PER CHI È LA COCON: INTRODUZIONE


La Cocon è un'attività all'aperto, in cui si simulano le battaglie “antico-medioevali”, un raduno di amici con il solo scopo di giocare liberamente a questa simulazione. Il fine principale è il divertimento dei singoli partecipanti. Niente di quanto qui descritto persegue altre finalità. I nomi ed i titoli, gradi, livelli e quant'altro, hanno solo lo scopo di identificare all'interno del gioco i partecipanti e non si vuole in alcun modo offendere la sensibilità, i credi e le personalità di nessuno o denigrare o sminuire nessuna categoria o ruolo nella vita reale: la Cocon è solo un gioco.

Gli scontri hanno un certo impeto ed il fisico è molto sollecitato anche perché questa “guerra” simulata prevede molti movimenti attraverso terreni spesso impervi. Non è assolutamente un club esclusivo ma i DdG (Direttori di Gioco, vedi sotto) si riservano il diritto di far partecipare solo tramite invito e dopo aver effettuato degli allenamenti appositamente organizzati, onde evitare che persone caratterialmente inadatte rovinino il clima amichevole esistente fra i vecchi partecipanti.


COMPORTAMENTO NELLA “VALLE”


Come già detto si tratta di un evento autogestito, senza finalità altre che il divertimento. Non sono previsti “turisti” o spettatori e non vi è scopo di lucro. Il luogo scelto è scomodo ed impervio ma ha il merito di aver visto nascere le origini di questo evento. La filosofia che lo anima è in realtà molto semplice: si vuole mantenere in vita quel gioco nato tanti anni fa e dare ai sogni fatti in quel periodo una “realtà” quantunque limitata a pochi giorni. Seppure gli “annali” registrano le armate vittoriose e quelle sconfitte, è la Cocon stessa che vince o perde. Il primo risultato lo si ha quando tutti tornano a casa soddisfatti e felici per un meraviglioso week-end passato in amicizia a contatto con la natura e senza i confort della vita moderna, un sano ritorno alla rustica durezza della vita campestre e alla sua saggia praticità. La Cocon esce sconfitta, invece, quando alcuni partecipanti si lasciano senza sorriso e voglia di rivedersi. C’e’ una sola Armata alla Cocon. La Valle del Cupale rappresenta il nostro “Valhalla” dove gli Eroi sono immortali e si gioisce nella ricerca del “Buon Combattimento”.

Gli amici che si sono aggiunti negli anni, per la maggior parte, sono stati integrati in questa “guerra” simulata e si sono adeguati alla sua filosofia. Chiunque vive la Cocon nel modo giusto serberà per sempre un piacevole ricordo di una grande esperienza.


TERMINOLOGIA


Alcuni termini utilizzati potrebbero risultare strani o creare confusione. Riteniamo pertanto utile descriverli qui di seguito soprattutto quelli riguardanti cariche, gradi e l'organizzazione dei gruppi.

Armi Normali: si intendono tutte le armi che possono essere utilizzate da tutti, cioè Coltelli e Spade Corte e Lunghe. Sono fatte in legno imbottito esternamente.

Armi Speciali: armi che richiedono una certa anzianità di partecipazione ed una speciale autorizzazione per essere utilizzate poiché più pericolose (asce, lance, flagelli, archi ecc...).

Consiglio dei Capi (CdC): tutti i Capitani o altri importanti personaggi si riuniscono una o più volte durante la Cocon per discutere e chiarire alcuni aspetti del Regolamento e per discutere sull'elezione dell'Eroe della Cocon.

Compagnia: un'unità di giocatori comandata da un Capitano e formata da un minimo di 6 e un massimo di 11 Guerrieri combattenti e fino a tre Ausiliari.

Capitano e Luogotenente: Comandante e Vicecomandante di una Compagnia. Il Capitano ha diritto a partecipare al CdC (il Luogotenente solo in caso di assenza del primo). Questi gradi possono assumere nomi diversi in base all'ispirazione della Compagnia.

Direttori di Gioco (DdG): sono i sei fratelli (Pilartz-Sbaffi) che hanno ideato ed iniziato questo genere di raduno.

Eroe della Cocon: miglior combattente dell'anno eletto dalla Gherusia.

Era del Legno: incontri precedenti al 1994 quando si usavano armi in legno non imbottite.

Era dei Fratelli: incontri fra il 1994 e il 2004 quando i Generali erano sempre scelti fra i DdG.

Era degli Strateghi: incontri a partire dal 2005. Le uniche formazioni possibili sono ormai solo le Compagnie e i Generali sono eletti dai Capitani fra gli Strateghi.

Festa Orca: festa che da l’inizio ufficiale alla Cocon, durante la quale si eleggono i Generali e si formano le armate.

Generale: Comandante di un'armata, che viene formata da una coalizione di più Compagnie.

Gherusia: Consiglio Supremo di giudizio formato dai piu’ anziani e valorosi componenti della Cocon, si esprime sulle questioni piu’ importanti ed elegge l’Eroe della Cocon.

Pre-cocon: incontro-allenamento, precedente alla Cocon vera e propria, che ha lo scopo di allenarsi e far conoscere le tecniche di combattimento e i vari partecipanti fra loro.

Saggio del Consiglio: sono i due più anziani in Esperienza che dirigono il CdC, dando la parola ai vari partecipanti e decidendo se e quando chiuderlo.

Stratega: Anziano partecipanti che ha raggiunto il V livello: può essere eletto Generale.

Valle del Cupale: amena località dove si svolge la Cocon.



MAGIA NELLA VALLE DEL CUPALE.


Nella Valle non esiste che una Magia, quella della Valle appunto che si manifesta in un unico modo: ridare la vita dopo ogni battaglia a tutti gli Eroi che dandosi convegno ogni anno si affrontano sul Campo della Cocon.

Ogni guerriero che entra a far parte dell’Esercito della Cocon infatti diventa di fatto un Eroe e come tale, come avviene nel Valhalla, viene resuscitato ogni volta che cade in uno scontro in modo da poter eternare la ricerca del Buon Combattimento e dell’Onore e della Gloria conquistata in Battaglia.

C’e’ un solo Esercito nel Cupale, esso e’ fatto da tutti coloro che rispondo all’appello della Cocon.

Ogni Capitano e’ tenuto a coltivare il suo gruppo dandogli l’indirizzo che ritiene opportuno affinche’ ricerchi l’eccellenza non solo sul Campo di Battaglia ma anche fuori.

Lo spirito che deve guidare ogni partecipante e in particolare un Capitano e’ quello che porta al rispetto degli altri, ma che fa crescere anche il rispetto che gli altri hanno per ogni “confratello” cresca, con l’esempio, il valore, il coraggio, la forza ma anche la correttezza e l’onesta’.

Questa e’ la Via della Cocon.